Il palazzo Majorana pur presentando il suo ingresso principale in via Conte Cabrera, al civico 5, per la sua mole si sviluppa anche in piazza Duomo. Faceva parte del palazzo dei La Rocca Ingrassotta (oggi Nicita) acquistato nel 1880 dal notaio Veninata che ne iniziò il riammodernamento divenuta poi residenza del barone Majorana.
Il fabbricato di semplice muratura calcarea a conci squadrati presenta una facciata intonacata tradizionalmente dal colore giallo ocra. La pianta è a forma di L compenetrata con l’altra pozione di palazzo , e si sviluppa su due livelli ai quali si accede con scale in pietra pece arricchite da balaustre di stile neoclassico. La facciata si arricchisce di cinque bei balconi allineati sulla via Conte Cabrera e tre sono sulla piazza Duomo con elegante ringhiera in ghisa. Gli interni ruotano intorno ad un vestibolo da cui si dipartono gli altri ambienti, fra questi è da segnalare il Salone del ballo in stile Luigi Filippo con soffitti decorati da Tino del Campo agli inizi di questo secolo. Conserva ancora mobili ed arredi in stile dal settecento al liberty.